Nel febbraio 2012 è stato approvato dalla Provincia di Piacenza il progetto di realizzazione della Carta delle Terre e dei prodotti piacentini in cui si è evidenziato la stretta correlazione tra suolo, vino e prodotti tipici.
Tanti gli attori coinvolti: Stradei dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini,quale capofila del progetto, Strada del Po e dei Sapori della bassa Piacentina, Consorzio di Tutela, Università del Sacro Cuore di Piacenza, I.TER, Riserva Naturale geologica del Piacenziano, Servizio Provinciali Agricoltura-Turismo, ma anche soggetti privati,diverse realtà vinicole ed agricole del territorio piacentino e tra questi ci siamo anche noi.
Un esperto pedologico I.TER nella figura della Dott.ssa Carla Scottti,attraverso 70 trivellate pedologiche ha raccolto informazioni circa le caratteristiche e i profili dei terreni. Contemporaneamente ricercatori dell’Universita Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza hanno selezionato i vini, a seconda delle terre di origine, creandone il profilo aromatico.
La zona in cui si trovano i nostri vigneti è stata classificata come “Terre Argillose della Val Tidone” e uno studio più particolareggiato li ha definiti Monte Po, dalla composizione particolare:localemte vengono tuttora chiamate “Terre bianche” .Sono suoli formati da rocce marnose (Marne di Sant’Agata Fossili), fortementa calcarei con buona disponibilità di ossigeno.
Quindi questo progetto, mira a definire la correlazione esistente tra il vino e il terreno da cui ha origine, che rappresenta una delle componenti della sua struttura.